Chakra della gola

Sviluppo del chakra della gola

Lo sviluppo del chakra della gola inizia a circa sette anni di età protraendosi fino al dodicesimo.

Ora che le relazioni fra sé e il mondo sono instaurate e comprese è arrivato il momento di dare sfogo alla propria creatività. In questo periodo il bambino comincia a creare logiche astratte ovvero a immaginare possibili scenari non limitandosi più a osservare solo dati di fatto concreti. In questa fase la comunicazione diventa essenziale. Per far comprendere un pensiero astratto bisogna necessariamente che il bambino spieghi con il suono ciò che gli passa per la mente. Questo processo aiuta a identificare il proprio modello di pensiero e renderlo pubblico. Avendo compreso le relazioni base e conoscendo (anche se ancora inconsciamente) le proprietà duali degli eventi (sviluppate nel 2° chakra), la sua comunicazione vocale diventa più controllata.

Adesso il bambino impara se e quando è il momento di parlare anche se spesso il desiderio di rafforzare il proprio ego attraverso il riconoscimento del proprio IO da parte degli altri lo spinge a volersi esprimere.

Il chakra della gola e il chakra delle radici condividono l’aspetto comunicativo oltre al fatto di essere ambedue i primi chakra nel loro campo di pertinenza relazionale. Il chakra delle radici è il primo dei tre che si occupano della nostra “espressività interna” o “personalità di base”, il chakra della gola il primo dei tre della nostra “espressività esterna” o “personalità apparente”.

Mentre il chakra della gola utilizza il suono per esprimersi, quello delle radici utilizza i movimenti del corpo. Se i due chakra sono in accordo con il pensiero che stiamo trasmettendo, il risultato sarà un espressività muscolare fluida con quanto detto. Nel caso invece stessimo mentendo, un occhio attento potrebbe notare discrepanze fra le parole e l’atteggiamento del corpo che molto probabilmente sarà più rigido o compirà azioni non coerenti con le parole pronunciate.

Il demone di questo chakra è infatti la bugia.

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Perché la bugia?

Anche la bugia è una forma di creatività e al contempo un test relazionale che inizialmente sembra portare benefici. Il problema della bugia però è quello di scatenare l’emozione della vergogna che è il demone del chakra dell’ombelico (ego). Anche se non scoperta, caso che ovviamente amplificherebbe la vergogna, la bugia mette in mostra un limite egoico. “Per paura di mostrare il mio IO mi nascondo dentro una bugia”. Ricorrere alla bugia significa non sentirsi in grado di imporre il proprio volere/potere e per questo possiamo arrivare a provare vergogna.

Una piccola parentesi bisogna dedicarla anche alla correlazione del demone della bugia con il demone della colpa (chakra del sesso) – (argomento trattato più esaustivamente nel nuovo libro in fase di scrittura).

Come già detto, il chakra della gola è il primo chakra dei tre (insieme al chakra del 3° occhio e il chakra della corona) che si occupano di ciò che riguarda il mondo esterno. Ogni demone appartenente a questi tre chakra, attraverso il chakra del cuore, si riflette sui tre chakra che formano la nostra personalità di base (chakra delle radici, chakra del sesso e chakra dell’ombelico) contribuendo a modificazioni della nostra personalizzazione e capacità di espressione del proprio IO.

Bugia e colpa possono dirsi figurativamente sinonimi. La bugia infatti nasconde una colpa (o ritenuta tale) che vogliamo cancellare con una non verità al fine di non dover provare vergogna la quale come abbiamo visto inciderebbe sul nostro ego.

Anche ricevere una bugia presenta un problema in quanto ci sentiamo privati della verità. Da bambini, la bugia ricevuta seppur a fin di bene, se scoperta, viene percepita come un affronto al proprio ego in quanto crediamo che chi ce l’ha raccontata non ritiene che noi si sia in grado di accettare una verità.

Il chakra della gola è dunque quel chakra che integra il nostro essere e lo trasmette attraverso la parola. La fine del suo sviluppo ci porta all’ingresso dell’adolescenza dove troviamo l’inizio dello sviluppo del chakra successivo: il 3° occhio.

Nel prossimo articolo: Lo sviluppo del chakra del 3° occhio. (UPDATE – Pubblicato: clicca qui)






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ANATOMIA ENERGETICA

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