Cinque elementi – Esempio di disequilibrio
La teoria dei cinque elementi può essere utilizzata per analizzare situazioni anomale nel campo energetico e cercarne la causa.
Nel precedente articolo abbiamo collegato ogni stagione ad un elemento e dunque possiamo provare a crearci una logica iniziale. Si è detto che ogni elemento nutre il suo successivo (ciclo di generazione). Questo significa ad esempio che l’estate (fuoco) viene nutrita dalla primavera (legno). Dunque in base a come si svolgerà la primavera e quanta energia avrà a disposizione da cedere, l’estate sarà più o meno calda. La primavera a sua volta era generata dall’inverno (acqua). Quindi, possiamo dire che in base alle condizioni che si sono create in inverno, primavera si è trovata in una determinata situazione su cui ha, a sua volta, generato l’estate. Dunque, Inverno ha indirettamente controllato (ciclo di controllo o distruzione) ciò che sarebbe avvenuto nell’estate successiva.
Ovvio che questo tipo di interpretazione possa mostrare alcune discrepanze a prima valutazione, discrepanze dovute anche dal nostro modo di valutare le azioni tenendo in considerazione il susseguirsi del tempo, ma quello che dobbiamo cominciare a comprendere è come la situazione di un elemento condizioni l’altro e tutto il sistema in essere.
Spostiamoci sul campo energetico e cominciamo a collegare ogni elemento con le strutture energetiche dei meridiani:
LEGNO – Fegato (Yin) e Vescicola Biliare (Yang)
FUOCO – Cuore (Yin) e Piccolo intestino (Yang) + Maestro del Cuore (Yin) e Triplice Riscaldatore (Yang)
TERRA – Milza Pancreas (Yin) e Stomaco (Yang)
METALLO – Polmoni (Yin) e Grosso intestino (Yang)
ACQUA – Reni (Yin) e Vescica (Yang)
Prendiamo ad esempio l’infarto.
ATTENZIONE. Non bisogna confondere le diagnosi mediche con una diagnosi energetica. La teoria dei cinque elementi mostra indicazioni al fine di comprendere i movimenti energetici in una malattia che a sua volta può avere moltissime sfaccettature e sfumature diverse. Anche quest’ultime potrebbero essere analizzate con la medesima teoria che però deve rimanere appunto solo una teoria energetica.
Sappiamo che l’infarto ha come vittima il cuore. Questo organo è collegato all’elemento fuoco che gode di un forte potenziale energetico. Il cuore però, come l’elemento fuoco, è solo il punto finale su cui si ripercuote il disequilibrio energetico presente nel sistema. Non è la causa, ma il risultato.
Proviamo adesso a vedere alcune caratteristiche che spesso accompagnano un scompenso cardiaco rapportandole all’azione dei cinque elementi.
Capita sovente, poco prima di un infarto, che la persona accusi problematiche a livello dello stomaco (terra) o fegato (legno), organi collegati relativamente all’elemento successivo o precedente.
Uno scompenso cardiaco spesso provoca un problema a livello di liquidi nel corpo. Non è certo strano infatti di avere a che fare con cardiopatici afflitti da ascite, da acqua nei polmoni etc.. che assumono farmaci diuretici. Il perché è presto detto osservando il ciclo dei cinque elementi. ACQUA (liquidi) sta avendo un forte dominio su FUOCO (cuore) affaticandolo. TERRA (stomaco), soffre questa forza dell’elemento acqua non riuscendola a contenere. In questo caso si dice che il nipote si sta rivoltando al nonno.
In questa situazione, LEGNO madre di FUOCO si trova a provare a fare un iper-lavoro per cercare di sostentare suo figlio che sta cadendo sotto i colpi di nonno ACQUA. LEGNO dunque va in crisi energetica.
Analizziamo il punto in cui siamo. Fuoco è in carenza, Legno è in carenza, Terra è in carenza, Acqua è in eccesso.
METALLO si trova con il nonno FUOCO che non è più in grado di tenerlo a bada e seppur TERRA, sua madre, sia in crisi energetica a sua volta, ha possibilità di espandersi continuando a generare energia per il figlio ACQUA che continua a farla da padrone.
Rivediamo ancora la situazione generale:
Legno –
Fuoco –
Terra –
Metallo +
Acqua +
Come si può notare in questo caso il sistema si trova in uno stato caratterizzato da un disequilibrio Yin. Ricordate quanto detto in alcuni precedenti articoli sull’Azione Yin o Yang? (Articolo: Uomo, Donna, Tao … relazioni complicate e più specificatamente qui: Emozioni e Sentimenti – Come risponde il campo energetico? (2° parte))
“Quando diamo valore ad un aspetto classificandolo come Yin o Yang, automaticamente sappiamo che la funzione di quell’aspetto sarà data dall’esatto opposto”.
Una condizione Yin quindi, che come abbiamo visto ha un azione subdola che si sviluppa nel tempo, esploderà portando un risultato Yang, in questo caso l’infarto.
Come detto precedentemente in questo articolo, non possiamo prendere la teoria dei cinque elementi come uno strumento di diagnosi classica, ma solo come logica energetica. Infine, i cinque elementi possono essere utilizzati anche per rappresentare le fasi della vita….ma questo lo vedremo in futuro.
La logica energetica sopra descritta trova conferme anche all’interno delle relazioni famigliari complicate , conflittuali o squilibrate da un YIN/YANG che portano l’ asset sistemico tutto in disallineamento.